Il Nuraghe Sant’Antonio di Fadali sorge a Isili nei pressi dell’omonima chiesa campestre. Entrambi i monumenti sono ai piedi del rilievo “Pitzu Mannu”
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Il Nuraghe Sant’Antonio di Fadali sorge a Isili nei pressi dell’omonima chiesa campestre. Entrambi i monumenti sono ai piedi del rilievo “Pitzu Mannu”
Il Nuraghe Sant’Antonio di Fadali sorge a Isili nei pressi dell’omonima chiesa campestre. Entrambi i monumenti sono ai piedi del rilievo “Pitzu Mannu”
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Il Nuraghe Sant’Antonio di Fadali sorge a Isili nei pressi dell’omonima chiesa campestre. Entrambi i monumenti sono ai piedi del rilievo “Pitzu Mannu”
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Le strutture nuragiche che chiudevano i due accessi alla grotta di Domusnovas sono state descritte già nel 1840 dall’Angius . Egli dice che nel primo ingresso, sulla sinistra, si trovano gli avanzi di un muro ciclopico che lo chiudeva. Una piccola porta presso la parete della spelonca è alta quanto la statura ordinaria d’un uomo, a sinistra della porta una scala larga m 1,30 portava sopra il muraglione dove c’erano merli e feritoie. All’uscita si trova un altro muro dallo spessore di m 3,20.
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Antonello Gregorini
Codice Geo: NUR19801
> Scheda Geoportale
Le strutture nuragiche che chiudevano i due accessi alla grotta di Domusnovas sono state descritte già nel 1840 dall’Angius . Egli dice che nel primo ingresso, sulla sinistra, si trovano gli avanzi di un muro ciclopico che lo chiudeva. Una piccola porta presso la parete della spelonca è alta quanto la statura ordinaria d’un uomo, a sinistra della porta una scala larga m 1,30 portava sopra il muraglione dove c’erano merli e feritoie. All’uscita si trova un altro muro dallo spessore di m 3,20.
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Antonello Gregorini
Codice Geo: NUR19801
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Le strutture nuragiche che chiudevano i due accessi alla grotta di Domusnovas sono state descritte già nel 1840 dall’Angius . Egli dice che nel primo ingresso, sulla sinistra, si trovano gli avanzi di un muro ciclopico che lo chiudeva. Una piccola porta presso la parete della spelonca è alta quanto la statura ordinaria d’un uomo, a sinistra della porta una scala larga m 1,30 portava sopra il muraglione dove c’erano merli e feritoie. All’uscita si trova un altro muro dallo spessore di m 3,20.
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Antonello Gregorini
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