La parte anteriore è crollata, quella posteriore si è discretamente conservata.
Il corridoio funerario rettangolare è delimitato da una lastra, le
pareti laterali sono invece costituite da una serie di blocchi su cui poggiano delle pietre di piccole dimensioni. L’altezza residua è di circa 130 cm.
L’intera superficie superiore è ricoperta da una miriade di coppelle (piccole cavità con funzioni di tipo magico-sacrali).
Fonte informazioni: sito Comune di Sennariolo
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La parte anteriore è crollata, quella posteriore si è discretamente conservata.
Il corridoio funerario rettangolare è delimitato da una lastra, le
pareti laterali sono invece costituite da una serie di blocchi su cui poggiano delle pietre di piccole dimensioni. L’altezza residua è di circa 130 cm.
L’intera superficie superiore è ricoperta da una miriade di coppelle (piccole cavità con funzioni di tipo magico-sacrali).
Fonte informazioni: sito Comune di Sennariolo
La parte anteriore è crollata, quella posteriore si è discretamente conservata.
Il corridoio funerario rettangolare è delimitato da una lastra, le
pareti laterali sono invece costituite da una serie di blocchi su cui poggiano delle pietre di piccole dimensioni. L’altezza residua è di circa 130 cm.
L’intera superficie superiore è ricoperta da una miriade di coppelle (piccole cavità con funzioni di tipo magico-sacrali).
Fonte informazioni: sito Comune di Sennariolo
La parte anteriore è crollata, quella posteriore si è discretamente conservata.
Il corridoio funerario rettangolare è delimitato da una lastra, le
pareti laterali sono invece costituite da una serie di blocchi su cui poggiano delle pietre di piccole dimensioni. L’altezza residua è di circa 130 cm.
L’intera superficie superiore è ricoperta da una miriade di coppelle (piccole cavità con funzioni di tipo magico-sacrali).
Fonte informazioni: sito Comune di Sennariolo
La parte anteriore è crollata, quella posteriore si è discretamente conservata.
Il corridoio funerario rettangolare è delimitato da una lastra, le
pareti laterali sono invece costituite da una serie di blocchi su cui poggiano delle pietre di piccole dimensioni. L’altezza residua è di circa 130 cm.
L’intera superficie superiore è ricoperta da una miriade di coppelle (piccole cavità con funzioni di tipo magico-sacrali).
Fonte informazioni: sito Comune di Sennariolo
Possente, affascinante anche sotto un grigio cielo invernale, il Nuraghe Sa Dom ‘e S’Orcu si erge sopra un massiccio roccioso in mezzo ad un paesaggio superbo, con ampi panorami su tutto il Parteolla fino al Golfo di Cagliari e alle montagne dell’Iglesiente. Risale al II millennio a.C. ed è il monumento principale del territorio di Dolianova, dove sono presenti numerose altre testimonianze di epoca preistorica.
La domu è composta da tre vani di pianta subrettangolare sui quali si aprono altre cinque celle minori di pianta ellittica o semicircolare. Alla tomba si accede tramite un vestibolo di pianta rettangolare, il cui soffitto riproduce un tetto a doppio spiovente con trave centrale (cm 20 x 5 prof.) dalla quale si dipartono i travetti laterali (otto per parte) alternati a larghe bande piatte (cm 20-30).
La domu è composta da tre vani di pianta subrettangolare sui quali si aprono altre cinque celle minori di pianta ellittica o semicircolare. Alla tomba si accede tramite un vestibolo di pianta rettangolare, il cui soffitto riproduce un tetto a doppio spiovente con trave centrale (cm 20 x 5 prof.) dalla quale si dipartono i travetti laterali (otto per parte) alternati a larghe bande piatte (cm 20-30).
La domu è composta da tre vani di pianta subrettangolare sui quali si aprono altre cinque celle minori di pianta ellittica o semicircolare. Alla tomba si accede tramite un vestibolo di pianta rettangolare, il cui soffitto riproduce un tetto a doppio spiovente con trave centrale (cm 20 x 5 prof.) dalla quale si dipartono i travetti laterali (otto per parte) alternati a larghe bande piatte (cm 20-30).
La domu è composta da tre vani di pianta subrettangolare sui quali si aprono altre cinque celle minori di pianta ellittica o semicircolare. Alla tomba si accede tramite un vestibolo di pianta rettangolare, il cui soffitto riproduce un tetto a doppio spiovente con trave centrale (cm 20 x 5 prof.) dalla quale si dipartono i travetti laterali (otto per parte) alternati a larghe bande piatte (cm 20-30).
La domu è composta da tre vani di pianta subrettangolare sui quali si aprono altre cinque celle minori di pianta ellittica o semicircolare. Alla tomba si accede tramite un vestibolo di pianta rettangolare, il cui soffitto riproduce un tetto a doppio spiovente con trave centrale (cm 20 x 5 prof.) dalla quale si dipartono i travetti laterali (otto per parte) alternati a larghe bande piatte (cm 20-30).
La domu è composta da tre vani di pianta subrettangolare sui quali si aprono altre cinque celle minori di pianta ellittica o semicircolare. Alla tomba si accede tramite un vestibolo di pianta rettangolare, il cui soffitto riproduce un tetto a doppio spiovente con trave centrale (cm 20 x 5 prof.) dalla quale si dipartono i travetti laterali (otto per parte) alternati a larghe bande piatte (cm 20-30).