Probabilmente eretta in periodo prenuragico
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La necropoli consta di tre ipogei.
Nuraghe a tholos semplice realizzato con blocchi di granito; la camera è coperta dal crollo. Domina dall’alto la valle d’Isalle.
Necropoli composta da tre sepolcri
La fortezza nuragica di “Punta de s’Arroccu” si trova precisamente nella regione molto ampia denominata “Elighia”, proprio nel crinale di “Sassu Altu ad una quota di metri 598 s.l.m. quando questo guarda nel sottostante territorio di “su Campu de Othieri”. La sua imponenza in termini di sviluppo e dei grossi monoliti che la costituiscono, ne fa un esempio di opera militare ciclopica. E’ di forma abbastanza irregolare e il muro di cinta che la costituisce, largo dai tre ai quattro metri, non segue un disegno regolare, ma, da l’impressione che voglia unire tutti gli spuntoni di roccia esistenti in natura, inglobandoli in un unico insieme. I grandi massi poligonali di trachite sono sistemati organicamente tra pietre più piccole talora bene sbozzate.
La fortezza nuragica di “Punta de s’Arroccu” si trova precisamente nella regione molto ampia denominata “Elighia”, proprio nel crinale di “Sassu Altu ad una quota di metri 598 s.l.m. quando questo guarda nel sottostante territorio di “su Campu de Othieri”. La sua imponenza in termini di sviluppo e dei grossi monoliti che la costituiscono, ne fa un esempio di opera militare ciclopica. E’ di forma abbastanza irregolare e il muro di cinta che la costituisce, largo dai tre ai quattro metri, non segue un disegno regolare, ma, da l’impressione che voglia unire tutti gli spuntoni di roccia esistenti in natura, inglobandoli in un unico insieme. I grandi massi poligonali di trachite sono sistemati organicamente tra pietre più piccole talora bene sbozzate.
La fortezza nuragica di “Punta de s’Arroccu” si trova precisamente nella regione molto ampia denominata “Elighia”, proprio nel crinale di “Sassu Altu ad una quota di metri 598 s.l.m. quando questo guarda nel sottostante territorio di “su Campu de Othieri”. La sua imponenza in termini di sviluppo e dei grossi monoliti che la costituiscono, ne fa un esempio di opera militare ciclopica. E’ di forma abbastanza irregolare e il muro di cinta che la costituisce, largo dai tre ai quattro metri, non segue un disegno regolare, ma, da l’impressione che voglia unire tutti gli spuntoni di roccia esistenti in natura, inglobandoli in un unico insieme. I grandi massi poligonali di trachite sono sistemati organicamente tra pietre più piccole talora bene sbozzate.
Nei pressi di questo nuraghe o addirittura inseriti tra i suoi elementi costruttivi, vennero trovati anche i menhir attualmente ospitati nel museo di Laconi
Sono tre tombe di giganti di cui la prima è la più importante ed in migliore stato di conservazione.
Una delle tombe di giganti che si trovano nel territorio comunale di Fonni (NU). Il sito comprende 5 tombe di cui 2 ben conservate. Quattro tombe sono ravvicinate mentre una quinta (in pessime condizioni) si trova a circa 400 metri in direzione nord-ovest
Riparo sotto roccia in località Fraigada, nei pressi della tomba di giganti di Barrancu Mannu
Prov: Carbonia-Iglesias
Autore: Nicola Castangia
Codice Geo: NUR8132
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