Nuraghe monotorre di cui purtroppo rimangono solo i primi filari. Presenta blocchi in marna, bassi, larghi e ben lavorati
Prov: Medio Campidano
Autore: Alfredo Ibba
Codice Geo: NUR4113
> Scheda Geoportale
#immagini: 35524
Nuraghe monotorre di cui purtroppo rimangono solo i primi filari. Presenta blocchi in marna, bassi, larghi e ben lavorati
Nuraghe monotorre di cui purtroppo rimangono solo i primi filari. Presenta blocchi in marna, bassi, larghi e ben lavorati
Nuraghe monotorre di cui purtroppo rimangono solo i primi filari. Presenta blocchi in marna, bassi, larghi e ben lavorati
Sulla s.s.125, verso Muravera, venendo da Cagliari, dopo il bivio per Castiadas, sulla destra, in cima a un colle, è ben visibile il Nuraghe Idda.
Non facilmente raggiungibile a piedi, in proprietà privata, l’abbiamo visitato con l’ausilio di un drone.
Nuraghe complesso, in parte diruto, appare tutto sommato abbastanza integro. Dalle foto si intuisce l’esistenza di una sorta di fasciatura di una torre interna di cui emerge la parte superiore.
Dalla sua vetta si comunicava con più di dieci altri nuraghi e si intravedeva il mare.
Questo farebbe supporre una sua significativa importanza nella complessità degli insediamenti nuragici di tutta l’area.
Sulla s.s.125, verso Muravera, venendo da Cagliari, dopo il bivio per Castiadas, sulla destra, in cima a un colle, è ben visibile il Nuraghe Idda.
Non facilmente raggiungibile a piedi, in proprietà privata, l’abbiamo visitato con l’ausilio di un drone.
Nuraghe complesso, in parte diruto, appare tutto sommato abbastanza integro. Dalle foto si intuisce l’esistenza di una sorta di fasciatura di una torre interna di cui emerge la parte superiore.
Dalla sua vetta si comunicava con più di dieci altri nuraghi e si intravedeva il mare.
Questo farebbe supporre una sua significativa importanza nella complessità degli insediamenti nuragici di tutta l’area.
Sulla s.s.125, verso Muravera, venendo da Cagliari, dopo il bivio per Castiadas, sulla destra, in cima a un colle, è ben visibile il Nuraghe Idda.
Non facilmente raggiungibile a piedi, in proprietà privata, l’abbiamo visitato con l’ausilio di un drone.
Nuraghe complesso, in parte diruto, appare tutto sommato abbastanza integro. Dalle foto si intuisce l’esistenza di una sorta di fasciatura di una torre interna di cui emerge la parte superiore.
Dalla sua vetta si comunicava con più di dieci altri nuraghi e si intravedeva il mare.
Questo farebbe supporre una sua significativa importanza nella complessità degli insediamenti nuragici di tutta l’area.Non facilmente raggiungibile a piedi, in proprietà privata, l’abbiamo visitato con l’ausilio di un drone.
Nuraghe complesso, in parte diruto, appare tutto sommato abbastanza integro. Dalle foto si intuisce l’esistenza di una sorta di fasciatura di una torre interna di cui emerge la parte superiore.
Dalla sua vetta si comunicava con più di dieci altri nuraghi e si intravedeva il mare, come dimostra il grafo di intervisibilità estratto dal geoportale.
Questo farebbe supporre una sua significativa importanza nella complessità degli insediamenti nuragici di tutta l’area.
Sulla s.s.125, verso Muravera, venendo da Cagliari, dopo il bivio per Castiadas, sulla destra, in cima a un colle, è ben visibile il Nuraghe Idda.
Non facilmente raggiungibile a piedi, in proprietà privata, l’abbiamo visitato con l’ausilio di un drone.
Nuraghe complesso, in parte diruto, appare tutto sommato abbastanza integro. Dalle foto si intuisce l’esistenza di una sorta di fasciatura di una torre interna di cui emerge la parte superiore.
Dalla sua vetta si comunicava con più di dieci altri nuraghi e si intravedeva il mare.
Questo farebbe supporre una sua significativa importanza nella complessità degli insediamenti nuragici di tutta l’area.Non facilmente raggiungibile a piedi, in proprietà privata, l’abbiamo visitato con l’ausilio di un drone.
Nuraghe complesso, in parte diruto, appare tutto sommato abbastanza integro. Dalle foto si intuisce l’esistenza di una sorta di fasciatura di una torre interna di cui emerge la parte superiore.
Dalla sua vetta si comunicava con più di dieci altri nuraghi e si intravedeva il mare, come dimostra il grafo di intervisibilità estratto dal geoportale.
Questo farebbe supporre una sua significativa importanza nella complessità degli insediamenti nuragici di tutta l’area.
Sulla s.s.125, verso Muravera, venendo da Cagliari, dopo il bivio per Castiadas, sulla destra, in cima a un colle, è ben visibile il Nuraghe Idda.
Non facilmente raggiungibile a piedi, in proprietà privata, l’abbiamo visitato con l’ausilio di un drone.
Nuraghe complesso, in parte diruto, appare tutto sommato abbastanza integro. Dalle foto si intuisce l’esistenza di una sorta di fasciatura di una torre interna di cui emerge la parte superiore.
Dalla sua vetta si comunicava con più di dieci altri nuraghi e si intravedeva il mare.
Questo farebbe supporre una sua significativa importanza nella complessità degli insediamenti nuragici di tutta l’area.Non facilmente raggiungibile a piedi, in proprietà privata, l’abbiamo visitato con l’ausilio di un drone.
Nuraghe complesso, in parte diruto, appare tutto sommato abbastanza integro. Dalle foto si intuisce l’esistenza di una sorta di fasciatura di una torre interna di cui emerge la parte superiore.
Dalla sua vetta si comunicava con più di dieci altri nuraghi e si intravedeva il mare, come dimostra il grafo di intervisibilità estratto dal geoportale.
Questo farebbe supporre una sua significativa importanza nella complessità degli insediamenti nuragici di tutta l’area.
Sulla s.s.125, verso Muravera, venendo da Cagliari, dopo il bivio per Castiadas, sulla destra, in cima a un colle, è ben visibile il Nuraghe Idda.
Non facilmente raggiungibile a piedi, in proprietà privata, l’abbiamo visitato con l’ausilio di un drone.
Nuraghe complesso, in parte diruto, appare tutto sommato abbastanza integro. Dalle foto si intuisce l’esistenza di una sorta di fasciatura di una torre interna di cui emerge la parte superiore.
Dalla sua vetta si comunicava con più di dieci altri nuraghi e si intravedeva il mare.
Questo farebbe supporre una sua significativa importanza nella complessità degli insediamenti nuragici di tutta l’area.Non facilmente raggiungibile a piedi, in proprietà privata, l’abbiamo visitato con l’ausilio di un drone.
Nuraghe complesso, in parte diruto, appare tutto sommato abbastanza integro. Dalle foto si intuisce l’esistenza di una sorta di fasciatura di una torre interna di cui emerge la parte superiore.
Dalla sua vetta si comunicava con più di dieci altri nuraghi e si intravedeva il mare, come dimostra il grafo di intervisibilità estratto dal geoportale.
Questo farebbe supporre una sua significativa importanza nella complessità degli insediamenti nuragici di tutta l’area.
Sulla s.s.125, verso Muravera, venendo da Cagliari, dopo il bivio per Castiadas, sulla destra, in cima a un colle, è ben visibile il Nuraghe Idda.
Non facilmente raggiungibile a piedi, in proprietà privata, l’abbiamo visitato con l’ausilio di un drone.
Nuraghe complesso, in parte diruto, appare tutto sommato abbastanza integro. Dalle foto si intuisce l’esistenza di una sorta di fasciatura di una torre interna di cui emerge la parte superiore.
Dalla sua vetta si comunicava con più di dieci altri nuraghi e si intravedeva il mare.
Questo farebbe supporre una sua significativa importanza nella complessità degli insediamenti nuragici di tutta l’area.Non facilmente raggiungibile a piedi, in proprietà privata, l’abbiamo visitato con l’ausilio di un drone.
Nuraghe complesso, in parte diruto, appare tutto sommato abbastanza integro. Dalle foto si intuisce l’esistenza di una sorta di fasciatura di una torre interna di cui emerge la parte superiore.
Dalla sua vetta si comunicava con più di dieci altri nuraghi e si intravedeva il mare, come dimostra il grafo di intervisibilità estratto dal geoportale.
Questo farebbe supporre una sua significativa importanza nella complessità degli insediamenti nuragici di tutta l’area.
Il luogo è caratterizzato da un cortile quadrangolare che in origine era la camera principale crollata. Vi si accede tramite un arco in granito di rara bellezza e, da qui, a ciò che resta della domus originaria; due vani di cui uno quadrangolare e in asse con l’ingresso, l’altro di forma irregolare sulla destra.
Il luogo è caratterizzato da un cortile quadrangolare che in origine era la camera principale crollata. Vi si accede tramite un arco in granito di rara bellezza e, da qui, a ciò che resta della domus originaria; due vani di cui uno quadrangolare e in asse con l’ingresso, l’altro di forma irregolare sulla destra.