Nuraghe polilobato realizzato in calcare bianco. Conserva una stupenda e grandiosa tholos integra. Is Paras è una delle costruzioni più eleganti della Sardegna nuragica. È costituito da una torre centrale parzialmente racchiusa da un bastione trilobato includente un ampio cortile. La torre principale, di pianta circolare (diametro m 12,50 x m 12,70), in blocchi di calcare bianco, alta m 12,70, era formata da due piani sovrapposti dei quali oggi si conserva quello inferiore.
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Nuraghe polilobato realizzato in calcare bianco. Conserva una stupenda e grandiosa tholos integra. Is Paras è una delle costruzioni più eleganti della Sardegna nuragica. È costituito da una torre centrale parzialmente racchiusa da un bastione trilobato includente un ampio cortile. La torre principale, di pianta circolare (diametro m 12,50 x m 12,70), in blocchi di calcare bianco, alta m 12,70, era formata da due piani sovrapposti dei quali oggi si conserva quello inferiore.
A circa 100 m ad O del nuraghe omonimo si estende un villaggio di capanne. Queste sono raccolte in isolati, raccordate tra loro e disposte intorno a cortili comuni centrali. I vani hanno forma circolare e pavimenti lastricati e acciottolati; sono presenti focolari, nicchie, sedili e ripiani alle pareti. Le capanne hanno restituito materiali del Bronzo finale (XIII-X sec. a.C.).
E’ la tomba di giganti più in buono stato presente nel territorio comunale, per quanto
E’ la tomba di giganti più in buono stato presente nel territorio comunale, per quanto sia difficilmente raggiungibile
Il complesso è costituito da due domus de Janas scavate in una parete rocciosa di arenaria esposta a sud, sono ubicate in posizione sud-est rispetto alla nuova chesa di San Giovanni. La prima situata nella zona superiore della roccia risulta formata da n°3 vani a sviluppo longitudinale con leggera deviazione sinistra rispetto all’ingresso;è composta da un’anticella di pianta rettangolare con pavimento , soffitto e pareti piane.
Il primo portello d’ingresso e il secondo di forma quadrangolare non presentano particolari elementi archittetonici mentre l’ultimo presenta una scanalatura a cornice dello stesso. Altro elemento caratteristico è la scanalatura orizzontale presente nel lato destro del secondo e terzo portello.
Le tre celle di forma irregolare risultano ampie e vi si accede attraverso un gradino dell’altezza di circa 40 cm; presentano, pareti verticali leggermente concave e pavimento con livello rialzato di circa cm 20 nella parte laterale sinistra. La seconda situata nella zona inferiore della roccia risulta formata da n°2 vani a sviluppo longitudinale rispetto all’ingresso; è composta da un anticella di pianta rettangolare con pavimento , soffitto e pareti piane. il portello d’ingresso di forma
quadrangolare non presenta particolari elementi archittetonici. Le due celle di forma irregolare risultano ampie e vi accede attraverso un gradino dell’altezza di circa 40 cm. L’ultima cella, assai ampia presenta pareti verticali leggermente concave e pavimento con livello rialzato di circa cm 20 nelle parti laterali.
Il complesso è costituito da due domus de Janas scavate in una parete rocciosa di arenaria esposta a sud, sono ubicate in posizione sud-est rispetto alla nuova chesa di San Giovanni. La prima situata nella zona superiore della roccia risulta formata da n°3 vani a sviluppo longitudinale con leggera deviazione sinistra rispetto all’ingresso;è composta da un’anticella di pianta rettangolare con pavimento , soffitto e pareti piane.
Il primo portello d’ingresso e il secondo di forma quadrangolare non presentano particolari elementi archittetonici mentre l’ultimo presenta una scanalatura a cornice dello stesso. Altro elemento caratteristico è la scanalatura orizzontale presente nel lato destro del secondo e terzo portello.
Le tre celle di forma irregolare risultano ampie e vi si accede attraverso un gradino dell’altezza di circa 40 cm; presentano, pareti verticali leggermente concave e pavimento con livello rialzato di circa cm 20 nella parte laterale sinistra. La seconda situata nella zona inferiore della roccia risulta formata da n°2 vani a sviluppo longitudinale rispetto all’ingresso; è composta da un anticella di pianta rettangolare con pavimento , soffitto e pareti piane. il portello d’ingresso di forma
quadrangolare non presenta particolari elementi archittetonici. Le due celle di forma irregolare risultano ampie e vi accede attraverso un gradino dell’altezza di circa 40 cm. L’ultima cella, assai ampia presenta pareti verticali leggermente concave e pavimento con livello rialzato di circa cm 20 nelle parti laterali.
Il complesso è costituito da due domus de Janas scavate in una parete rocciosa di arenaria esposta a sud, sono ubicate in posizione sud-est rispetto alla nuova chesa di San Giovanni. La prima situata nella zona superiore della roccia risulta formata da n°3 vani a sviluppo longitudinale con leggera deviazione sinistra rispetto all’ingresso;è composta da un’anticella di pianta rettangolare con pavimento , soffitto e pareti piane.
Il primo portello d’ingresso e il secondo di forma quadrangolare non presentano particolari elementi archittetonici mentre l’ultimo presenta una scanalatura a cornice dello stesso. Altro elemento caratteristico è la scanalatura orizzontale presente nel lato destro del secondo e terzo portello.
Le tre celle di forma irregolare risultano ampie e vi si accede attraverso un gradino dell’altezza di circa 40 cm; presentano, pareti verticali leggermente concave e pavimento con livello rialzato di circa cm 20 nella parte laterale sinistra. La seconda situata nella zona inferiore della roccia risulta formata da n°2 vani a sviluppo longitudinale rispetto all’ingresso; è composta da un anticella di pianta rettangolare con pavimento , soffitto e pareti piane. il portello d’ingresso di forma
quadrangolare non presenta particolari elementi archittetonici. Le due celle di forma irregolare risultano ampie e vi accede attraverso un gradino dell’altezza di circa 40 cm. L’ultima cella, assai ampia presenta pareti verticali leggermente concave e pavimento con livello rialzato di circa cm 20 nelle parti laterali.
Il complesso è costituito da due domus de Janas scavate in una parete rocciosa di arenaria esposta a sud, sono ubicate in posizione sud-est rispetto alla nuova chesa di San Giovanni. La prima situata nella zona superiore della roccia risulta formata da n°3 vani a sviluppo longitudinale con leggera deviazione sinistra rispetto all’ingresso;è composta da un’anticella di pianta rettangolare con pavimento , soffitto e pareti piane.
Il primo portello d’ingresso e il secondo di forma quadrangolare non presentano particolari elementi archittetonici mentre l’ultimo presenta una scanalatura a cornice dello stesso. Altro elemento caratteristico è la scanalatura orizzontale presente nel lato destro del secondo e terzo portello.
Le tre celle di forma irregolare risultano ampie e vi si accede attraverso un gradino dell’altezza di circa 40 cm; presentano, pareti verticali leggermente concave e pavimento con livello rialzato di circa cm 20 nella parte laterale sinistra. La seconda situata nella zona inferiore della roccia risulta formata da n°2 vani a sviluppo longitudinale rispetto all’ingresso; è composta da un anticella di pianta rettangolare con pavimento , soffitto e pareti piane. il portello d’ingresso di forma
quadrangolare non presenta particolari elementi archittetonici. Le due celle di forma irregolare risultano ampie e vi accede attraverso un gradino dell’altezza di circa 40 cm. L’ultima cella, assai ampia presenta pareti verticali leggermente concave e pavimento con livello rialzato di circa cm 20 nelle parti laterali.
Il complesso è costituito da due domus de Janas scavate in una parete rocciosa di arenaria esposta a sud, sono ubicate in posizione sud-est rispetto alla nuova chesa di San Giovanni. La prima situata nella zona superiore della roccia risulta formata da n°3 vani a sviluppo longitudinale con leggera deviazione sinistra rispetto all’ingresso;è composta da un’anticella di pianta rettangolare con pavimento , soffitto e pareti piane.
Il primo portello d’ingresso e il secondo di forma quadrangolare non presentano particolari elementi archittetonici mentre l’ultimo presenta una scanalatura a cornice dello stesso. Altro elemento caratteristico è la scanalatura orizzontale presente nel lato destro del secondo e terzo portello.
Le tre celle di forma irregolare risultano ampie e vi si accede attraverso un gradino dell’altezza di circa 40 cm; presentano, pareti verticali leggermente concave e pavimento con livello rialzato di circa cm 20 nella parte laterale sinistra. La seconda situata nella zona inferiore della roccia risulta formata da n°2 vani a sviluppo longitudinale rispetto all’ingresso; è composta da un anticella di pianta rettangolare con pavimento , soffitto e pareti piane. il portello d’ingresso di forma
quadrangolare non presenta particolari elementi archittetonici. Le due celle di forma irregolare risultano ampie e vi accede attraverso un gradino dell’altezza di circa 40 cm. L’ultima cella, assai ampia presenta pareti verticali leggermente concave e pavimento con livello rialzato di circa cm 20 nelle parti laterali.
Il sito è difficilmente individuabile. Al visitatore si presenta come un ammasso di conci interrati e molto parzialmente messi in luce. Accessibile attraverso il sentiero di mezza costa dietro L’abitato di Capoterra,
Il sito è difficilmente individuabile. Al visitatore si presenta come un ammasso di conci interrati e molto parzialmente messi in luce. Accessibile attraverso il sentiero di mezza costa dietro L’abitato di Capoterra,
























