Risultati della ricerca


#immagini: 10292

Domus de janas di Montessu

Scavata in un anfiteatro di roccia trachitica sul fianco meridionale del ‘silenzioso’ colle di sa Pranedda, è composta da oltre 40 tombe di varie dimensioni e planimetrie, allineate lungo la parete rocciosa in maniera simmetrica, secondo un disegno che pare preordinato. La necropoli di Montessu è una delle più significative e affascinanti testimonianze prenuragiche dell’Isola, in uso per un millennio e mezzo, dal Neolitico finale (3200-2800 a.C.) al Bronzo antico (1800-1600 a.C.).

Domus de janas di Montessu

Scavata in un anfiteatro di roccia trachitica sul fianco meridionale del ‘silenzioso’ colle di sa Pranedda, è composta da oltre 40 tombe di varie dimensioni e planimetrie, allineate lungo la parete rocciosa in maniera simmetrica, secondo un disegno che pare preordinato. La necropoli di Montessu è una delle più significative e affascinanti testimonianze prenuragiche dell’Isola, in uso per un millennio e mezzo, dal Neolitico finale (3200-2800 a.C.) al Bronzo antico (1800-1600 a.C.).

Domus de janas di Montessu

Scavata in un anfiteatro di roccia trachitica sul fianco meridionale del ‘silenzioso’ colle di sa Pranedda, è composta da oltre 40 tombe di varie dimensioni e planimetrie, allineate lungo la parete rocciosa in maniera simmetrica, secondo un disegno che pare preordinato. La necropoli di Montessu è una delle più significative e affascinanti testimonianze prenuragiche dell’Isola, in uso per un millennio e mezzo, dal Neolitico finale (3200-2800 a.C.) al Bronzo antico (1800-1600 a.C.).

Domus de janas di Montessu

Scavata in un anfiteatro di roccia trachitica sul fianco meridionale del ‘silenzioso’ colle di sa Pranedda, è composta da oltre 40 tombe di varie dimensioni e planimetrie, allineate lungo la parete rocciosa in maniera simmetrica, secondo un disegno che pare preordinato. La necropoli di Montessu è una delle più significative e affascinanti testimonianze prenuragiche dell’Isola, in uso per un millennio e mezzo, dal Neolitico finale (3200-2800 a.C.) al Bronzo antico (1800-1600 a.C.).

Domus de janas di Montessu

Scavata in un anfiteatro di roccia trachitica sul fianco meridionale del ‘silenzioso’ colle di sa Pranedda, è composta da oltre 40 tombe di varie dimensioni e planimetrie, allineate lungo la parete rocciosa in maniera simmetrica, secondo un disegno che pare preordinato. La necropoli di Montessu è una delle più significative e affascinanti testimonianze prenuragiche dell’Isola, in uso per un millennio e mezzo, dal Neolitico finale (3200-2800 a.C.) al Bronzo antico (1800-1600 a.C.).

Domu de janas Su Dovaru

Si tratta probabilmente della Domus segnalata dall’Ing. Melis nel censimento dei siti archeologici di Mamoiada, la località dovrebbe essere Locu Lenardu anche se oggi tutta la zona viene chiamata Su Dovaru. Si tratta di una Domus mono cellulare scavata su un bancone di granito

Domu de janas Su Dovaru

Si tratta probabilmente della Domus segnalata dall’Ing. Melis nel censimento dei siti archeologici di Mamoiada, la località dovrebbe essere Locu Lenardu anche se oggi tutta la zona viene chiamata Su Dovaru. Si tratta di una Domus mono cellulare scavata su un bancone di granito

Domu de janas Su Dovaru

Si tratta probabilmente della Domus segnalata dall’Ing. Melis nel censimento dei siti archeologici di Mamoiada, la località dovrebbe essere Locu Lenardu anche se oggi tutta la zona viene chiamata Su Dovaru. Si tratta di una Domus mono cellulare scavata su un bancone di granito

Domu de janas Su Dovaru

Si tratta probabilmente della Domus segnalata dall’Ing. Melis nel censimento dei siti archeologici di Mamoiada, la località dovrebbe essere Locu Lenardu anche se oggi tutta la zona viene chiamata Su Dovaru. Si tratta di una Domus mono cellulare scavata su un bancone di granito

Domus de janas di Chirisconis

La necropoli a domus de janas è scavata in un affioramento basaltico che domina la valle del Riu Mannu, lungo la strada provinciale Suni-Pozzomaggiore, nella regione della Planargia, nella Sardegna nord-occidentale. Il complesso ipogeo comprende 12 sepolture monocellulari e pluricellulari, con accesso quasi sempre costituito da un vestibolo. (Sardegna Cultura)

Domus de janas Li Curuneddi

Gruppo di Domus de Janas, disposte su circa 200 metri lungo il canale calcareo. La più ampia, sotto il rilevato stradale all’interno contiene: Su laccu: vasca utilizzata verosimilmente per produrre mosto. La Domus è talmente ampia da far pensare più a un’abitazione che a una tomba. Incavi sulle pareti di varie dimensioni. Ripostigli di vario tipo e articolati vani ipogeici più bassi e contigui alla camera principale.

Domus de janas Li Curuneddi

Gruppo di Domus de Janas, disposte su circa 200 metri lungo il canale calcareo. La più ampia, sotto il rilevato stradale all’interno contiene: Su laccu: vasca utilizzata verosimilmente per produrre mosto. La Domus è talmente ampia da far pensare più a un’abitazione che a una tomba. Incavi sulle pareti di varie dimensioni. Ripostigli di vario tipo e articolati vani ipogeici più bassi e contigui alla camera principale.