Tra vasi e pintadere
Premesso che secondo diversi eminenti studiosi (tra i quali in primis il Professor Giovanni Ugas) gli antichi sardi intrattennero con l’Egitto faraonico lunghi e costanti rapporti, non può sorprendere il fatto che, su diversi vasi piriformi rinvenuti a Sardara e a Villanovaforru, compaiono segni e simboli tipici della tradizione geroglifica nilotica. In particolare ci si riferisce alla “greca”, con valore fonetico “n” a indicare l’acqua (N35 della lista Gardiner) e ai cerchielli concentrici (N5 della lista Gardiner) ideogramma … Leggi tutto