“Su ballu tundu” – riflessioni
di Giorgio Valdès In un recentissimo post si è parlato delle diverse statue rinvenute a Monte ‘e Prama, che il professor Giovanni Ugas assimilava a quelle figure di guerrieri/sacerdoti che “in determinate occasioni percuotevano con un oggetto rigido la parte metallica dello scudo, producendo un suono ritmato”. Lo stesso professor Ugas osservava inoltre come non fosse “da escludere che i guerrieri con lo scudo oblungo isolani celebrassero i loro riti danzando all’aperto in mezzo alla gente, come i … Leggi tutto