Conosciuta anche come “Sa Domu ”e s”Orku”, é costituita da blocchi di granito locale ordinati secondo lo “stile ciclopico”. Presenta la particolarità unica di essere orientata esattamente verso il Nord. Questa Tomba dei giganti è del tipo con “facciata a filari”, tipica delle tombe dei giganti del Sud della Sardegna la facciata e l”esedra, ampia 10 m., sono costruite in muratura megalitica; nell”area sulla destra dell”esedra sono presenti tre “focolari rituali”, di forma circolare.
#immagini: 30022
Complesso costituito da cinque torri collegate da cortine spesso appoggiate sulla roccia naturale. Il sito é conosciuto a livello internazionale in quanto, per la prima volta in Sardegna, sono state rinvenute ceramiche micenee.
Domu de Janas posta nelle vicinanza della provinciale. Scavata su calcare, presente delle particolari protomi taurine in altorilievo.
Gli ipogei presenti nel sito sono due: la prima tomba è quella più interessante perché mostra una serie di incisioni sopra il portello d’accesso; la seconda si trova poco più in là, in prossimità del ciglio della strada ed ha l’ambiente interno quasi del tutto allagato. Entrambe le sepolture sono a pozzetto e risalirebbero al 3000 a. C circa.
Il bastione quadrilobato presenta una struttura piuttosto disordinata in grossi blocchi poliedrici; tutte le camere hanno la volta crollata, mentre il cortile è parzialmente ricolmo di pietrame; sul latoorientale si nota l’ingresso principale. Un tratto di muraglia recinto ria si nota a Ovest del bastione, ma non è chiaro se si estenda anche agli altri lati. Tutto il terreno intorno al bastione è perfettamente spietrato e coltivato con abbondantissimo materiale ceramico romano in superficie.
Il bastione quadrilobato presenta una struttura piuttosto disordinata in grossi blocchi poliedrici; tutte le camere hanno la volta crollata, mentre il cortile è parzialmente ricolmo di pietrame; sul latoorientale si nota l’ingresso principale. Un tratto di muraglia recinto ria si nota a Ovest del bastione, ma non è chiaro se si estenda anche agli altri lati. Tutto il terreno intorno al bastione è perfettamente spietrato e coltivato con abbondantissimo materiale ceramico romano in superficie.
Il bastione quadrilobato presenta una struttura piuttosto disordinata in grossi blocchi poliedrici; tutte le camere hanno la volta crollata, mentre il cortile è parzialmente ricolmo di pietrame; sul latoorientale si nota l’ingresso principale. Un tratto di muraglia recinto ria si nota a Ovest del bastione, ma non è chiaro se si estenda anche agli altri lati. Tutto il terreno intorno al bastione è perfettamente spietrato e coltivato con abbondantissimo materiale ceramico romano in superficie.
Il bastione quadrilobato presenta una struttura piuttosto disordinata in grossi blocchi poliedrici; tutte le camere hanno la volta crollata, mentre il cortile è parzialmente ricolmo di pietrame; sul latoorientale si nota l’ingresso principale. Un tratto di muraglia recinto ria si nota a Ovest del bastione, ma non è chiaro se si estenda anche agli altri lati. Tutto il terreno intorno al bastione è perfettamente spietrato e coltivato con abbondantissimo materiale ceramico romano in superficie.
Il bastione quadrilobato presenta una struttura piuttosto disordinata in grossi blocchi poliedrici; tutte le camere hanno la volta crollata, mentre il cortile è parzialmente ricolmo di pietrame; sul latoorientale si nota l’ingresso principale. Un tratto di muraglia recinto ria si nota a Ovest del bastione, ma non è chiaro se si estenda anche agli altri lati. Tutto il terreno intorno al bastione è perfettamente spietrato e coltivato con abbondantissimo materiale ceramico romano in superficie.
Il bastione quadrilobato presenta una struttura piuttosto disordinata in grossi blocchi poliedrici; tutte le camere hanno la volta crollata, mentre il cortile è parzialmente ricolmo di pietrame; sul latoorientale si nota l’ingresso principale. Un tratto di muraglia recinto ria si nota a Ovest del bastione, ma non è chiaro se si estenda anche agli altri lati. Tutto il terreno intorno al bastione è perfettamente spietrato e coltivato con abbondantissimo materiale ceramico romano in superficie.
Attorno al Nuraghe c’è un esteso villaggio nuragico, la gran parte delle capanne ormai è ridotta a cumuli di pietrame, restano dei grandi recinti con muri più alti del normale a tratti sembrano muraglie, probabilmente era un abitato fortificato.
Attorno al Nuraghe c’è un esteso villaggio nuragico, la gran parte delle capanne ormai è ridotta a cumuli di pietrame, restano dei grandi recinti con muri più alti del normale a tratti sembrano muraglie, probabilmente era un abitato fortificato.