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Domus de Janas Is Concas I

Queste sepolture hanno entrambe l’ingresso orientato a sud- ovest. All’ interno della prima domus di circa 5 x 3 m sono ancora visibili, sia nel soffito e sia nel piano di calpestio, i resti di due colonne che un tempo adornavano la camera. La seconda tomba, simile alla prima, presenta un’ anticella con ai lati due gradini rialzati e la cella funeraria rettangolare ospita due giacigli elevati laterali.

Domus de Janas Is Concas I

Queste sepolture hanno entrambe l’ingresso orientato a sud- ovest. All’ interno della prima domus di circa 5 x 3 m sono ancora visibili, sia nel soffito e sia nel piano di calpestio, i resti di due colonne che un tempo adornavano la camera. La seconda tomba, simile alla prima, presenta un’ anticella con ai lati due gradini rialzati e la cella funeraria rettangolare ospita due giacigli elevati laterali.

Domus de Janas Is Concas I

Queste sepolture hanno entrambe l’ingresso orientato a sud- ovest. All’ interno della prima domus di circa 5 x 3 m sono ancora visibili, sia nel soffito e sia nel piano di calpestio, i resti di due colonne che un tempo adornavano la camera. La seconda tomba, simile alla prima, presenta un’ anticella con ai lati due gradini rialzati e la cella funeraria rettangolare ospita due giacigli elevati laterali.

Domus de Janas Is Concas I

Queste sepolture hanno entrambe l’ingresso orientato a sud- ovest. All’ interno della prima domus di circa 5 x 3 m sono ancora visibili, sia nel soffito e sia nel piano di calpestio, i resti di due colonne che un tempo adornavano la camera. La seconda tomba, simile alla prima, presenta un’ anticella con ai lati due gradini rialzati e la cella funeraria rettangolare ospita due giacigli elevati laterali.

Domus de Janas Is Concas I

Queste sepolture hanno entrambe l’ingresso orientato a sud- ovest. All’ interno della prima domus di circa 5 x 3 m sono ancora visibili, sia nel soffito e sia nel piano di calpestio, i resti di due colonne che un tempo adornavano la camera. La seconda tomba, simile alla prima, presenta un’ anticella con ai lati due gradini rialzati e la cella funeraria rettangolare ospita due giacigli elevati laterali.

Betilo presso domus de janas Concas I

Queste sepolture hanno entrambe l’ingresso orientato a sud- ovest. All’ interno della prima domus di circa 5 x 3 m sono ancora visibili, sia nel soffito e sia nel piano di calpestio, i resti di due colonne che un tempo adornavano la camera. La seconda tomba, simile alla prima, presenta un’ anticella con ai lati due gradini rialzati e la cella funeraria rettangolare ospita due giacigli elevati laterali.

Comune: GUASILA
Prov: Cagliari
Autore: Marco Cocco
Nuraghe Dronnoro

Si tratta di un nuraghe complesso costituito da una torre centrale alta circa 7 metri e due torri laterali raccordate da un bastione che rifascia e protegge l’intera struttura. La torre centrale presenta la copertura a falsa-cupola (tholos) ancora integra, mentre le torri laterali sono crollate. Si accede da sud-est, tramite un piccolo cortile di forma triangolare che immette direttamente nell’ingresso della struttura. Sulla sinistra, dopo un breve corridoio, si apre una scala che porta sulla sommità.
Procediamo verso la camera della torre centrale: i nostri occhi si abituano all’oscurità e lo spettacolo della tholos è stupendo.

Usciti dal monumento, ci fermiamo ad osservare il paesaggio: lo sguardo spazia dal passo di Correboi alle cime frastagliate dei monti di Ollolai; davanti a noi, è il paese “adagiato sulle falde del Gennargentu quale avvoltoio a riposo”, come lo ricorda Grazia Deledda in uno dei suoi romanzi più famosi, Cenere: da qui si gode infatti uno dei panorami più belli di Fonni.

Comune: FONNI
Prov: Nuoro
Autore: Marco Cocco
Codice Geo: NUR6123
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Nuraghe Dronnoro

Si tratta di un nuraghe complesso costituito da una torre centrale alta circa 7 metri e due torri laterali raccordate da un bastione che rifascia e protegge l’intera struttura. La torre centrale presenta la copertura a falsa-cupola (tholos) ancora integra, mentre le torri laterali sono crollate. Si accede da sud-est, tramite un piccolo cortile di forma triangolare che immette direttamente nell’ingresso della struttura. Sulla sinistra, dopo un breve corridoio, si apre una scala che porta sulla sommità.
Procediamo verso la camera della torre centrale: i nostri occhi si abituano all’oscurità e lo spettacolo della tholos è stupendo.

Usciti dal monumento, ci fermiamo ad osservare il paesaggio: lo sguardo spazia dal passo di Correboi alle cime frastagliate dei monti di Ollolai; davanti a noi, è il paese “adagiato sulle falde del Gennargentu quale avvoltoio a riposo”, come lo ricorda Grazia Deledda in uno dei suoi romanzi più famosi, Cenere: da qui si gode infatti uno dei panorami più belli di Fonni.

Comune: FONNI
Prov: Nuoro
Autore: Marco Cocco
Codice Geo: NUR6123
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Nuraghe Dronnoro

Si tratta di un nuraghe complesso costituito da una torre centrale alta circa 7 metri e due torri laterali raccordate da un bastione che rifascia e protegge l’intera struttura. La torre centrale presenta la copertura a falsa-cupola (tholos) ancora integra, mentre le torri laterali sono crollate. Si accede da sud-est, tramite un piccolo cortile di forma triangolare che immette direttamente nell’ingresso della struttura. Sulla sinistra, dopo un breve corridoio, si apre una scala che porta sulla sommità.
Procediamo verso la camera della torre centrale: i nostri occhi si abituano all’oscurità e lo spettacolo della tholos è stupendo.

Usciti dal monumento, ci fermiamo ad osservare il paesaggio: lo sguardo spazia dal passo di Correboi alle cime frastagliate dei monti di Ollolai; davanti a noi, è il paese “adagiato sulle falde del Gennargentu quale avvoltoio a riposo”, come lo ricorda Grazia Deledda in uno dei suoi romanzi più famosi, Cenere: da qui si gode infatti uno dei panorami più belli di Fonni.

Comune: FONNI
Prov: Nuoro
Autore: Marco Cocco
Codice Geo: NUR6123
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Villaggio nuragico Serra Orrios

Il complesso, uno dei più importanti e meglio conservati della Sardegna nuragica, comprende un villaggio-santuario con circa cento capanne, due tempietti con annessi recinti e due sepolture megalitiche. Il villaggio è costituito da capanne isolate e da aggregati di capanne gravitanti su spazi centrali. Si contano sei raggruppamenti, alcuni dotati di pozzi-cisterna e pozzetti raccordati a condotte per l”acqua. Le capanne, circolari, sono realizzate a secco con filari irregolari

Comune: DORGALI
Prov: Nuoro
Autore: MARCO COCCO
Codice Geo: NUR8716
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