Il nuraghe aeddos sorge a 368 metri d” altezza nell” altipiano di “sa serra” di Orotelli. Il primo impianto risale all” età del bronzo (1300-900 a. C.) Il nuraghe ha una struttura trilobata, composta da una torre centrale e da tre torri concentriche. E costruito con grossi conci poliedrici di granito locale disposti a filari irregolari. L” altezza della muratura visibile dal mastio centrale raggiunge gli 8,30 metri.
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Il nuraghe aeddos sorge a 368 metri d” altezza nell” altipiano di “sa serra” di Orotelli. Il primo impianto risale all” età del bronzo (1300-900 a. C.) Il nuraghe ha una struttura trilobata, composta da una torre centrale e da tre torri concentriche. E costruito con grossi conci poliedrici di granito locale disposti a filari irregolari. L” altezza della muratura visibile dal mastio centrale raggiunge gli 8,30 metri.
Conserva la tholos integra. è presente un insediamento nuragico nel suo intorno
Conserva la tholos integra. è presente un insediamento nuragico nel suo intorno
Tomba dei giganti di Bidistili o Durane, scavata da G. Lilliu nel 1978, è uno dei monumenti archeologici più belli e meglio conservati del territorio fonnese. Situata a breve distanza dal rio Durane, su una radura pianeggiante ampiamente frequentata durante l’età nuragica (come dimostrano i vicini nuraghi di Carpidura/Durane, Istelazze e Padru Ebbas), la tomba presenta un vano tombale lungo circa 9 metri e un’ampia esedra sulla fronte della lunghezza di 14 metri. È interamente costruita in granito con conci di pietra locale finemente lavorati e disposti a filari regolari. La parte centrale, priva della stele centinata, presenta il portello d’ingresso sormontato dal cosiddetto “concio a dentelli”, una pietra di forma trapezoidale provvista di incavi e dalla funzione ancora discussa.
La grande esedra, dotata di banconi-sedili per la sosta dei pellegrini, accoglie, ad est, un piccolo betilo, che dovette essere oggetto di culto. (Pro Loco Fonni)
Uno dei numerosissimi dolmen presenti nel territorio sardo. I dolmen (dal bretone tol-men, tavola di pietra), sono monumenti funerari eretti presumibilmente nel corso del neolitico recente e l’eneolitico antico (3400-2700 a.C.)
“Il Dolmen si trova su una emergenza basaltica, sulla sponda settentrionale del Riu Coraggiu, a circa 200 metri a nord del Nuraghe Nela e di una tomba dei giganti a struttura isodoma – ora distrutta -che era in relazione con lo stesso nuraghe
Il riparo sotto roccia di Laicheddu si trova a fianco dell’omonimo nuraghe
Prov: Olbia-Tempio
Autore: Romano Stangherlin
Codice Geo: NUR6227
> Scheda Geoportale
Si tratta di uno dei numerosi nuraghi presenti nel territorio
La piccola domus è inserita nell’omonima area archeologica che comprende anche un nuraghe
La piccola domus è inserita nell’omonima area archeologica che comprende anche un nuraghe
Si trova nell’ampia regione di runaghe Ruju da cui è poco discosto più a valle verso ponente.
In totale stato di rovina, resistono alcuni massi del circolo basale che ne identificano la presenza.