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Nuraghe Ola

ll nuraghe Ola è un monotorre di circa 12 m di diametro esterno e 10 m di altezza, risalente al Bronzo recente. Ciò che colpisce particolarmente è l’utilizzo di differenti materiali da costruzione: all’esterno infatti la base si compone di 12 filari di blocchi di granito, mentre superiormente insistono 13 ordini in trachite.

Dolmen S’Ena ‘e sa Vacca

La tomba di giganti di S’Ena ‘e Sa Vacca è particolarmente interessante per alcune caratteristiche architettoniche che in passato hanno indotto gli studiosi a considerarla una struttura dolmenica. La specialità di questa sepoltura è data dal grande lastrone di copertura, privo di qualsiasi rifinitura, che, ricoprendo per intero il vano tombale, conferisce al monumento l’aspetto di un dolmen allungato o “allée couverte”.

Grotta Corbeddu

La Grotta “Corbeddu” è così chiamata dal nome del più famoso bandito del circondario che vi si rifugiava negli ultimi anni del secolo scorso. La grotta, che si apre nel calcare giurassico é relativamente piccola e si sviluppa in quattro sale dove recenti e fruttuose ricerche paleontologiche ed archeologiche hanno riportato alla luce i resti fossili umani più antichi della Sardegna risalenti, assieme a reperti ossei di animali estinti e ad una notevole quantità di manufatti litici, al Paleolitico Superiore (circa 15000 anni a.C.).

Comune: OLIENA
Prov: Nuoro
Autore: Bruno Sini
Codice Geo: NUR14424
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Grotta Corbeddu

La Grotta “Corbeddu” è così chiamata dal nome del più famoso bandito del circondario che vi si rifugiava negli ultimi anni del secolo scorso. La grotta, che si apre nel calcare giurassico é relativamente piccola e si sviluppa in quattro sale dove recenti e fruttuose ricerche paleontologiche ed archeologiche hanno riportato alla luce i resti fossili umani più antichi della Sardegna risalenti, assieme a reperti ossei di animali estinti e ad una notevole quantità di manufatti litici, al Paleolitico Superiore (circa 15000 anni a.C.).

Comune: OLIENA
Prov: Nuoro
Autore: Bruno Sini
Codice Geo: NUR14424
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Pozzo Sacro Sa Testa

Realizzato in blocchi di granito, è composto da un cortile circolare, dal vestibolo, piccolo ambiente di raccordo tra il cortile e il pozzo, e dal pozzo vero e proprio, raggiungibile dal vestibolo tramite alcuni gradini; la sorgente si trova a 17 gradini di profondità
Scavato interamente nel 1938, il pozzo sacro di Sa Testa, ha una lunghezza complessiva di 17,50 metri. Era un luogo di culto delle acque sorgive. Numerosi sono i reperti rinvenuti negli scavi, come dei bruciaprofumi di età punica.

Pozzo Sacro Sa Testa

Realizzato in blocchi di granito, è composto da un cortile circolare, dal vestibolo, piccolo ambiente di raccordo tra il cortile e il pozzo, e dal pozzo vero e proprio, raggiungibile dal vestibolo tramite alcuni gradini; la sorgente si trova a 17 gradini di profondità
Scavato interamente nel 1938, il pozzo sacro di Sa Testa, ha una lunghezza complessiva di 17,50 metri. Era un luogo di culto delle acque sorgive. Numerosi sono i reperti rinvenuti negli scavi, come dei bruciaprofumi di età punica.

Pozzo Sacro Sa Testa

Realizzato in blocchi di granito, è composto da un cortile circolare, dal vestibolo, piccolo ambiente di raccordo tra il cortile e il pozzo, e dal pozzo vero e proprio, raggiungibile dal vestibolo tramite alcuni gradini; la sorgente si trova a 17 gradini di profondità
Scavato interamente nel 1938, il pozzo sacro di Sa Testa, ha una lunghezza complessiva di 17,50 metri. Era un luogo di culto delle acque sorgive. Numerosi sono i reperti rinvenuti negli scavi, come dei bruciaprofumi di età punica.

Pozzo Sacro Sa Testa

Realizzato in blocchi di granito, è composto da un cortile circolare, dal vestibolo, piccolo ambiente di raccordo tra il cortile e il pozzo, e dal pozzo vero e proprio, raggiungibile dal vestibolo tramite alcuni gradini; la sorgente si trova a 17 gradini di profondità
Scavato interamente nel 1938, il pozzo sacro di Sa Testa, ha una lunghezza complessiva di 17,50 metri. Era un luogo di culto delle acque sorgive. Numerosi sono i reperti rinvenuti negli scavi, come dei bruciaprofumi di età punica.

Pozzo Sacro Sa Testa

Realizzato in blocchi di granito, è composto da un cortile circolare, dal vestibolo, piccolo ambiente di raccordo tra il cortile e il pozzo, e dal pozzo vero e proprio, raggiungibile dal vestibolo tramite alcuni gradini; la sorgente si trova a 17 gradini di profondità
Scavato interamente nel 1938, il pozzo sacro di Sa Testa, ha una lunghezza complessiva di 17,50 metri. Era un luogo di culto delle acque sorgive. Numerosi sono i reperti rinvenuti negli scavi, come dei bruciaprofumi di età punica.

Pozzo Sacro Sa Testa

Realizzato in blocchi di granito, è composto da un cortile circolare, dal vestibolo, piccolo ambiente di raccordo tra il cortile e il pozzo, e dal pozzo vero e proprio, raggiungibile dal vestibolo tramite alcuni gradini; la sorgente si trova a 17 gradini di profondità
Scavato interamente nel 1938, il pozzo sacro di Sa Testa, ha una lunghezza complessiva di 17,50 metri. Era un luogo di culto delle acque sorgive. Numerosi sono i reperti rinvenuti negli scavi, come dei bruciaprofumi di età punica.

Nuraghe Murtas

è stato restaurato di recente, anche se gran parte del complesso deve ancora essere scavato. Si presentava sicuramente come una struttura imponente dato che era, originariamente formato da ben 5 torri attorno alle quali sorgevano le capanne del villaggio.

Comune: MURAVERA
Prov: Cagliari
Autore:
Codice Geo: NUR4427
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