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Villaggio nuragico di Tamuli

Il complesso nuragico di Tamùli è un importante sito archeologico risalente all”età del Bronzo medio (1500-1200 a.C.). Il sito era ben noto già nella prima metà dell”Ottocento grazie soprattutto alla descrizione che lo studioso gen. Alberto Della Marmora fece nel suo Voyage en Sardaigne, pubblicato nel 1840. Nell”atlante allegato illustrò compiutamente con numerosi disegni il nuraghe, due delle tre tombe dei giganti presenti, i betili ed alcuni conci presenti sul posto

Villaggio nuragico di Tamuli

Il complesso nuragico di Tamùli è un importante sito archeologico risalente all”età del Bronzo medio (1500-1200 a.C.). Il sito era ben noto già nella prima metà dell”Ottocento grazie soprattutto alla descrizione che lo studioso gen. Alberto Della Marmora fece nel suo Voyage en Sardaigne, pubblicato nel 1840. Nell”atlante allegato illustrò compiutamente con numerosi disegni il nuraghe, due delle tre tombe dei giganti presenti, i betili ed alcuni conci presenti sul posto

Comune:
Prov: Nuoro
Autore: Diversamente Sardi
Codice Geo: NUR3750
> Scheda Geoportale
Villaggio nuragico di Tamuli

Il complesso nuragico di Tamùli è un importante sito archeologico risalente all”età del Bronzo medio (1500-1200 a.C.). Il sito era ben noto già nella prima metà dell”Ottocento grazie soprattutto alla descrizione che lo studioso gen. Alberto Della Marmora fece nel suo Voyage en Sardaigne, pubblicato nel 1840. Nell”atlante allegato illustrò compiutamente con numerosi disegni il nuraghe, due delle tre tombe dei giganti presenti, i betili ed alcuni conci presenti sul posto

Villaggio nuragico di Tamuli

Il complesso nuragico di Tamùli è un importante sito archeologico risalente all”età del Bronzo medio (1500-1200 a.C.). Il sito era ben noto già nella prima metà dell”Ottocento grazie soprattutto alla descrizione che lo studioso gen. Alberto Della Marmora fece nel suo Voyage en Sardaigne, pubblicato nel 1840. Nell”atlante allegato illustrò compiutamente con numerosi disegni il nuraghe, due delle tre tombe dei giganti presenti, i betili ed alcuni conci presenti sul posto

Villaggio nuragico di Tamuli

Il complesso nuragico di Tamùli è un importante sito archeologico risalente all”età del Bronzo medio (1500-1200 a.C.). Il sito era ben noto già nella prima metà dell”Ottocento grazie soprattutto alla descrizione che lo studioso gen. Alberto Della Marmora fece nel suo Voyage en Sardaigne, pubblicato nel 1840. Nell”atlante allegato illustrò compiutamente con numerosi disegni il nuraghe, due delle tre tombe dei giganti presenti, i betili ed alcuni conci presenti sul posto

Villaggio nuragico Sa Schina de Is Girillis

Villaggio nuragico – posto a sud sud est dell’omonimo Nuraghe. Nell’area interessata si rilevano filari di muraglie ciclopiche e resti di almeno una probabile capanna. La rigogliosa vegetazione, ivi cresciuta, formata in maggior parte da piante di lentischio, rende impossibile stabilire il percorso di altre probabili strutture murarie. Nei pressi di queste strutture sono visibili, sul terreno, frammenti ceramici.

Villaggio nuragico Sa Schina de Is Girillis

Villaggio nuragico – posto a sud sud est dell’omonimo Nuraghe. Nell’area interessata si rilevano filari di muraglie ciclopiche e resti di almeno una probabile capanna. La rigogliosa vegetazione, ivi cresciuta, formata in maggior parte da piante di lentischio, rende impossibile stabilire il percorso di altre probabili strutture murarie. Nei pressi di queste strutture sono visibili, sul terreno, frammenti ceramici.

Tempio a Pozzo nuragico Nuraxi Figus

tempio a pozzo nuragico con camera a pianta circolare, originariamente coperta con volta a tholos, oggi perduta, preceduta da una scala di cui restano sette gradini.
L’edificio ipogeico è realizzato con blocchi di andesite disposti a filari concentrici, otto dei quali residui.
Sul fondo della camera si deposita ancora l’acqua di falda. Il monumento è attualmente inserito in una piccola area recintata.

Tempio a Pozzo nuragico Nuraxi Figus

tempio a pozzo nuragico con camera a pianta circolare, originariamente coperta con volta a tholos, oggi perduta, preceduta da una scala di cui restano sette gradini.
L’edificio ipogeico è realizzato con blocchi di andesite disposti a filari concentrici, otto dei quali residui.
Sul fondo della camera si deposita ancora l’acqua di falda. Il monumento è attualmente inserito in una piccola area recintata.

Santuario nuragico Su Monte da Lucia Corda MEDIATECA (5)

L’area sacra comprende una rotonda con atrio rettangolare fornito di sedile. Al centro della rotonda è stata rinvenuta, durante gli scavi, una vasca trapezoidale in blocchi squadrati, legati da grappe in piombo, che incorpora un modello di nuraghe da cui, verosimilmente, era condotta l’acqua nella vasca ove avvenivano le cerimonie di iniziazione.
Interessante il materiale archeologico rinvenuto durante gli scavi, in particolare un insieme di bronzetti votivi risalenti al periodo che va dal XII al IX sec. a.C., tra cui una navicella, vari pugnali, un’ascia doppia, accompagnata da ceramica nuragica. A questi si aggiunge un’ansa di un contenitore metallico risalente all’VIII sec. a.C., a forma di ferro di cavallo alla cui base sono presenti due elementi a spirale sormontati da due anatrelle decorate con motivi che imitano il piumaggio, mentre nella parte superiore si trovano tre piccole sfere.

Comune: SORRADILE
Prov: Oristano
Autore: Lucia Corda
Santuario nuragico Su Monte

L’area sacra comprende una rotonda con atrio rettangolare fornito di sedile. Al centro della rotonda è stata rinvenuta, durante gli scavi, una vasca trapezoidale in blocchi squadrati, legati da grappe in piombo, che incorpora un modello di nuraghe da cui, verosimilmente, era condotta l’acqua nella vasca ove avvenivano le cerimonie di iniziazione.
Interessante il materiale archeologico rinvenuto durante gli scavi, in particolare un insieme di bronzetti votivi risalenti al periodo che va dal XII al IX sec. a.C., tra cui una navicella, vari pugnali, un’ascia doppia, accompagnata da ceramica nuragica. A questi si aggiunge un’ansa di un contenitore metallico risalente all’VIII sec. a.C., a forma di ferro di cavallo alla cui base sono presenti due elementi a spirale sormontati da due anatrelle decorate con motivi che imitano il piumaggio, mentre nella parte superiore si trovano tre piccole sfere.

Comune: SORRADILE
Prov: Oristano
Autore: Lucia Corda
Santuario nuragico Su Monte da Lucia Corda MEDIATECA (3)

L’area sacra comprende una rotonda con atrio rettangolare fornito di sedile. Al centro della rotonda è stata rinvenuta, durante gli scavi, una vasca trapezoidale in blocchi squadrati, legati da grappe in piombo, che incorpora un modello di nuraghe da cui, verosimilmente, era condotta l’acqua nella vasca ove avvenivano le cerimonie di iniziazione.
Interessante il materiale archeologico rinvenuto durante gli scavi, in particolare un insieme di bronzetti votivi risalenti al periodo che va dal XII al IX sec. a.C., tra cui una navicella, vari pugnali, un’ascia doppia, accompagnata da ceramica nuragica. A questi si aggiunge un’ansa di un contenitore metallico risalente all’VIII sec. a.C., a forma di ferro di cavallo alla cui base sono presenti due elementi a spirale sormontati da due anatrelle decorate con motivi che imitano il piumaggio, mentre nella parte superiore si trovano tre piccole sfere.

Comune: SORRADILE
Prov: Oristano
Autore: Lucia Corda