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Nuraghe Sirai

Nuraghe attualmente in fase di scavo. Si ipotizza possa essere costituito da una tolos centrale e da 4 torri a contorno con all”interno un cortile. Attorno ad esso si estende un ampio villaggio costituito da numerose capanne utilizzate anche in epoca punica e romana, protetto da un massiccio sistema di mura spesse anche 6 metri. Grande importanza è data dal ritrovamento all”interno del villaggio di un”officina per la lavorazione del vetro. Il sito non è aperto al pubblico.

Nuraghe Seruci

Il nuraghe è polilobato, cioè costituito da un mastio centrale contornato da cinque torri, alcune delle quali in buono stato di conservazione. Le torri hanno le proprie sommità crollate; originariamente le cime delle torri dovevano essere coronate da merli in pietra, che in seguito ai crolli sono stati recuperati alla base delle strutture durante gli ultimi scavi archeologici ai quali è stata sottoposta la struttura.

Nuraghe Scerì

L’area archeologica comprende un villaggio e due domus de janas, su un torrione granitico parzialmente circondato dal fiume Tèscere. Il nuraghe complesso si caratterizza per la presenza di cavità naturali integrate da strutture murarie. Le due domus sono scavate in due massi. La prima, monocellulare, è accessibile con un ingresso sopraelevato preceduto da un breve padiglione. La seconda presenta un unico vano devastato dal cedimento del masso dove si apriva l’ingresso

Comune: ILBONO
Prov: Nuoro
Autore: Bibi Pinna
Codice Geo: NUR4151
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Nuraghe Santu Miali

L’edificio è costituito da una torre centrale e da un bastione quadrilobato con un cortile interno. Il paramento esterno della torre principale, di cui si scorge un solo filare riferibile alla camera del primo piano, è costituito in opera isodoma con blocchi di arenaria. All’interno, si individua – a S – lo sbocco della scala d’andito.

Comune: POMPU
Prov: Oristano
Autore: Bibi Pinna
Codice Geo: NUR11047
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Nuraghe Sant’Antonio

Eretto in blocchi calcarei e marnosi, il nuraghe presenta un impianto planimetrico quadrilobato, con torre centrale e quattro torri esterne orientate secondo i punti cardinali… circondato da cinta antemuraria, e i resti di altre quattro torri. all”interno del complesso è presente un pozzo sacro.

Nuraghe Santa Barbara

Il nuraghe semplice fu trasformato nel tipo “a tancato”. Venne infatti aggiunto alla torre primitiva, frontalmente, un secondo edificio di dimensioni inferiori raccordato alla prima da due cortine murarie a linea spezzata, racchiudenti un cortile. Noto per il verificarsi del fenomeno della “luce del toro”.

Nuraghe Sa Domu Beccia

Questo nuraghe ha delle specificità uniche, quali per esempio le tre differenti scale elicoidali che dal suolo andavano verso i livelli superiori. Oggi, di ciò che è stato resta ben poco. Quanto fosse alta la torre centrale e mastodontico l”edificio lo si intuisce dal diametro della torre, l”imponenza dei conci e la superficie di tutto il sedime del corpo principale. Anche in questo caso attorno doveva svilupparsi un villaggio di ben consistenti dimensioni.

Comune: URAS
Prov: Oristano
Autore: Bibi Pinna
Codice Geo: NUR8463
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Nuraghe Sa Domu Beccia

Questo nuraghe ha delle specificità uniche, quali per esempio le tre differenti scale elicoidali che dal suolo andavano verso i livelli superiori. Oggi, di ciò che è stato resta ben poco. Quanto fosse alta la torre centrale e mastodontico l”edificio lo si intuisce dal diametro della torre, l”imponenza dei conci e la superficie di tutto il sedime del corpo principale. Anche in questo caso attorno doveva svilupparsi un villaggio di ben consistenti dimensioni.

Comune: URAS
Prov: Oristano
Autore: Bibi Pinna
Codice Geo: NUR8463
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Nuraghe Losa

Il mastio risale al XV-XIII secolo a.C., mentre il bastione, l’antemurale e la cinta muraria risalgono al XIII-fine XII. Già nella prima Età del ferro i reperti evidenziano una frequentazione del sito in diminuzione che però non cadde del tutto in disuso. Fu utilizzato anche per scopi funerari come attestano i reperti del VII-VIII secolo.