Risultati della ricerca


#immagini: 1126

Nuraghe Ruju

E’ uno dei tanti nuraghi sparsi nel territorio di Torralba, questo si trova in prossimità della ferrovia che porta da Mores alla stazione di Torralba. Si tratta di un nuraghe complesso, formato da una torre centrale con una adduzione frontale di altre due torri secondarie, collegate da un robusto paramento murario. Viene datato al periodo tra Bronzo medio e quello finale (1600-1000 a.C.).

Nuraghe Orolo

Si tratta di un nuraghe trilobato particolarmente importante per via della sua posizione, delle dimensioni e dello stato di conservazione. Si trova nella subregione del Marghine, in territorio del comune di Bortigali, ad una quota di 785 metri, da dove si osserva una vasta porzione di territorio della Sardegna centrale. Il sito si trova alle falde del monte Cuguruttu (867 metri), in una posizione che spazia dal vicino monte Santu Padre (1.025 metri) ai più lontani monti

Comune: BORTIGALI
Prov: Nuoro
Autore: Bibi Pinna
Codice Geo: NUR5764
> Scheda Geoportale
Nuraghe Elighe Onna

Si trova nel territorio comunale di Santu Lussurgiu (OR) a pochi chilometri dalla borgata di San Leonardo de Siete Fuentes. È un nuraghe trilobato con una torre principale e due torri minori una a Sud-Ovest e l”altra a Nord-Est. Rimangono anche le tracce di una cortina muraria a pochi metri dall”ingresso della prima torre che cingeva il complesso.

Nuraghe Antigori

Complesso costituito da cinque torri collegate da cortine spesso appoggiate sulla roccia naturale. Il sito é conosciuto a livello internazionale in quanto, per la prima volta in Sardegna, sono state rinvenute ceramiche micenee.

Nuraghe Aleri

Il nuraghe, in buono stato di conservazione, è composto da una tholos principale cui sono state aggiunte successivamente altre parti in muratura. Dall’ingresso del nuraghe parte un lungo corridoio e una scala. Nella camera principale in cui è crollata la copertura, sono presenti alcune nicchie. Il nuraghe databile 1500 – 1200 avanti Cristo sorge su una collina, nei cui pendii vi sono i resti di murature circolari e ovali, probabilmente appartenenti a un villaggio.

Nuraghe Barru

Il mastio ha una forma ellittica, tipica del proto-nuraghe. Le torri hanno una forma più regolare e questo aspetto ci spinge a pensare che siano state realizzate in epoche successive, così come la struttura muraria del cortile, che al suo interno racchiude un sistema di scale e silos (presumibilmente per lo stoccaggio dei prodotti agricoli). Alcune parti delle torri presentano una trama degli elementi che compongono la cortina muraria di dimensioni ridotte, con pietre più schiacciate e regolari.

Nuraghe Asoru o Basoru

Poco prima di Muravera, al km 51, adiacente alla SS 125, il monumento è ben segnalato e di facile accesso. L’edificio è costituito da un mastio al quale fu aggiunto, in tempi successivi, un bastione trilobato ad andamento concavo-convesso che racchiudeva un piccolo cortile. L’insieme misura m 24 sull’asse N-S e 16 su quello O-E. Il mastio, di pianta circolare (m 9 di diametro esterno), si conserva per un’altezza massima residua di circa 10 m.

Nuraghe Adoni

Il nuraghe Adoni è un complesso nuragico risalente all”età del bronzo situato nel comune di Villanovatulo in provincia di Cagliari. Il sito sorge su un rilievo di circa 800 m d’altezza al centro della regione storica del Sarcidano. I primi scavi risalgono alla metà del ottocento. L”intero complesso è formato da una torre centrale e da un bastione quadrilobato, circondato da un villaggio. Nel sito sono stati rinvenuti vari reperti quali ceramiche e un frammento di ansa in bronzo.

Nuraghe Lugherras

Il nuraghe, di tipo complesso, è formato da tre parti costruite in diversi periodi: il mastio la cui fase costruttiva è riferibile al 1000 a.C. circa, il bastione quadrilobato con il cortile, che fu costruito tra il IX e il VII secolo a.C., e l’antemurale con le quattro torri esterne che furono innalzate tra il VII e il VI secolo a.C.

Villaggio nuragico Su Romanzesu

Il complesso nuragico di Romanzesu si trova a 750 m s.l.m. in località “Poddi Arvu” (il pioppo bianco), nella foresta di sughere dell”altopiano granitico di Sa Serra,in provincia di Nuoro. Si tratta di un villaggio nuragico esteso per oltre sette ettari risalente all”Età del bronzo, vicino alla sorgente del fiume Tirso, e che comprende il pozzo sacro, un centinaio di capanne, due templi a megaron, un tempio rettangolare, un anfiteatro ellittico a gradoni, e una grande struttura labirintica.

Comune: BITTI
Prov: Nuoro
Autore: Bibi Pinna
Codice Geo: NUR8119
> Scheda Geoportale
Villaggio nuragico Serra Orrios

Il complesso, uno dei più importanti e meglio conservati della Sardegna nuragica, comprende un villaggio-santuario con circa cento capanne, due tempietti con annessi recinti e due sepolture megalitiche. Il villaggio è costituito da capanne isolate e da aggregati di capanne gravitanti su spazi centrali. Si contano sei raggruppamenti, alcuni dotati di pozzi-cisterna e pozzetti raccordati a condotte per l”acqua. Le capanne, circolari, sono realizzate a secco con filari irregolari

Comune: DORGALI
Prov: Nuoro
Autore: Bibi Pinna
Codice Geo: NUR8716
> Scheda Geoportale
Nuraghe Nolza

Il nuraghe Nolza è un grande nuraghe a pianta quadrilobata, formato da quattro torri angolari unite da bastioni rettilinei e da una torre centrale, ancora un”altezza di 13 metri. Le indagini archeologiche, cominciate nel 1994 e ancora in corso, hanno permesso di distinguere diverse fasi costruttive, caratterizzate da rimaneggiamenti e adattamenti. In una prima fase, il nuraghe fu costruito in scisto locale, materiale di cui è fatta ancora oggi la torre centrale e due delle torri angolari.